Ciao, mi chiamo Maria Grazia, sono nata nel 1961 (leone), ho cominciato prestissimo a creare ... a sei-sette anni facevo le prime "giacchine" per le bambole (sciarpette con due buchi per infilare le braccia) .... poi fiori di carta, portamatite o portafiori con le mollette di legno, ricamo e maglie, tante maglie .... anche ora le idee sono tantissime, purtroppo il tempo è poco ma riesco lo stesso a ritagliarne durante la giornata per "liberarle" ....

sabato 21 novembre 2015

calzini e ....

Oggi posto un paio di lavori ad uncinetto fatti nelle ultime due settimane. Il primo è un paio di calzini, il modello l'ho trovato su una rivista qualche anno fa, il piede è uguale ad un paio di calzini che avevo già fatto per me all'inizio dell'anno, ho cambiato la lavorazione del bordo...
...sono diventati il regalo per il compleanno della fidanzata di mio figlio che li ha molto graditi, visto che sono molto caldi e il freddo sta arrivando... il secondo è una richiesta che mi è stata fatta per una bimba; per questo cappuccio con le orecchie sono andata ad occhio, avevo solo alcune foto e anche per la misura avevo pochi dati, non avevo visto la bimba....
...è risultato un po' grande, ma ne farò subito un altro con la misura corretta (una volta provato è più facile da riprodurre..); non avevo schemi o riferimenti e sono andata un po' per tentativi (e parecchi appunti...) ma è abbastanza semplice da fare....

sabato 14 novembre 2015

astucci

Ancora qualche astuccio/pochette, fatto sempre con materiale di riciclo; ancora il jeans che mi piace tantissimo, e l'interno il tessuto sintetico di uno striscione pubblicitario, in questo caso ho fatto anche una tasca esterna....
...la foto non rende bene, è anche molto elegante....
...l'altra con un avanzo di cotone molto morbido e ancora la mantellina della mia parrucchiera...
...per avere un'idea delle misure, le cerniere usate sono 18 cm., per cui 20/23 cm di lunghezza x 15 di altezza. Anche queste saranno messe in vendita al mercatino per le missioni il prossimo 8 dicembre....

sabato 7 novembre 2015

Pensando al freddo

Piano piano ci stiamo avviando verso l'inverno, il freddo si sta avvicinando, soprattutto il mattino e la sera. Ho ripreso in mano la lana e l'uncinetto e prodotto questi scalda-collo: il primo con lana mohair sofficissima, fatto a tubo alto che poi uso messo doppio o tutto arricciato, con un punto noccioline che lo rende ancora più morbido...
...il secondo è con un filato grosso misto lana e un po' di sintetico, morbidissimo, sembra pile; il punto è molto semplice, l'ho trovato su una rivista e mi sembra che valorizzi bene il mix di colori già così particolare....
...anche l'ultimo è un filato particolare, era una matassa di filati misti, già lavorati in tubolare; questo l'ho lavorato con le mani, sono 8 asole/punti montate sul polso e lavorate all'incirca come se le mani fossero dei ferri; il risultato è un'asola ampia, una lavorazione morbidissima e molto veloce... 
...questo ultimo scalda-collo non l'ho fatto per me ma per il mercatino che faremo in dicembre qui in paese per l'annuale raccolta fondi per le missioni.

lunedì 2 novembre 2015

Tagliatelle con verdure e speck

O meglio, verdure e speck con le tagliatelle, visto che il condimento di questo primo piatto è così abbondante che diventa un piatto unico.

Ingredienti per 3 persone:
tagliatelle
olio extravergine di oliva
mezzo scalogno
una carota media
una patata media
una zucchina piccola
una melanzana piccola
qualche pezzetto e 3/4 foglie di cavolo verde (broccolo romano o cavolo a cimette)
speck in un'unica fetta di circa 1 cm
aromi vari: pepe, salvia, coriandolo, zenzero

Ho tritato lo scalogno e soffritto appena un po' nell'olio preparato in una padella larga, aggiungendo subito la patata, la carota, la zucchina, la melanzana tagliata a pezzetti piccoli, i pezzetti di cavolo e le foglie tagliate a listarelle, lo speck tagliato a dadini e coprendo con un coperchio per non far evaporare subito il sugo e tenendo una fiamma bassa per cuocere piano. A parte ho scaldato dell'acqua (un paio di bicchieri al massimo).
Dopo 10 minuti circa ho aggiunto la salvia sbriciolata, il pepe, il coriandolo macinati e un pizzichino di zenzero, mescolato bene e lasciato ancora 2 minuti coperto.
Ho aggiunto un bicchiere circa di acqua calda, le tagliatelle ben immerse nell'acqua e sughetto, coperto di nuovo e lasciato cuocere ancora 7/10 minuti a seconda della pasta usata.

Le tagliatelle assorbiranno tutto il sughetto e risulteranno così molto saporite. Come sempre io non metto il sale; lo speck, gli aromi e la varietà delle verdure danno già un buon sapore.