Ciao, mi chiamo Maria Grazia, sono nata nel 1961 (leone), ho cominciato prestissimo a creare ... a sei-sette anni facevo le prime "giacchine" per le bambole (sciarpette con due buchi per infilare le braccia) .... poi fiori di carta, portamatite o portafiori con le mollette di legno, ricamo e maglie, tante maglie .... anche ora le idee sono tantissime, purtroppo il tempo è poco ma riesco lo stesso a ritagliarne durante la giornata per "liberarle" ....

sabato 27 aprile 2013

macramé e perline

Quando passeggio tra negozi, bancarelle, durante la pausa pranzo o le vacanze, se vedo qualcosa di particolare che attira la mia attenzione, me lo segno, lo annoto sul block-notes che ho sempre in borsa, anche solo l'idea, uno schizzo... ho tantissimi di questi foglietti che a volte ricopio sui quaderni dei miei appunti in attesa di rivedere e prendere spunto per fare qualcosa. Una di queste annotazioni era riferita ad una bella collana stile etnico con tante perline colorate, nodi e intrecci. La scorsa settimana, dopo aver preparato uno schizzo di quello che poteva essere un girocollo o una collana corta, ho preso il cordino cerato nero, alcune perline di vetro e un anello in acrilico e ho cominciato ad annodare e disfare perché i fili con le perline infilate non mi soddisfacevano, finché ho trovato la sequenza nodo-perlina che  mi "ispirasse".... ecco qui il risultato...
... e sono molto soddisfatta!!!

venerdì 26 aprile 2013

Ortinparco 2013

Dopo essersi fatto aspettare, finalmente è arrivato il bel tempo, una giornata molto calda quella di ieri, 25, perciò al mattino ho approfittato per sistemare i vasi in giardino, gerani, surfinie, campanule e piccole piantine di riempimento... Nel pomeriggio con Guido abbiamo caricato le bici in macchina, siamo andati a Pergine Valsugana e da li con le bici, seguendo la vecchia strada Pergine-Levico, siamo arrivati a Levico Terme per visitare "Ortinparco", manifestazione che, come ogni anno, si svolge all'interno del Parco delle Terme di Levico.
Al parco arriviamo verso le 14,00, non c'è ancora molta gente... cominciamo a girare tra i banchetti e gli stand dimostrativi...
Ci appaiono all'improvviso questi alberi rivestiti di maglia, e ce ne sono poi altri sparsi per il parco....
... e questo angolo qui sotto è stato "sferruzzato" dalle ospiti della casa di riposo di Levico che hanno rivestito e abbellito le balle di fieno, la panchetta e la staccionata con tante piastrelle lavorate ai ferri, hanno poi fatto tante striscioline e pon-pon colorati da appendere tutt'intorno....
 ... e guardate questo giardino con le insalate, sembra innevato... è tutta lana infeltrita...
 ... dal cestino degli attrezzi, alle sedie rivestite e piene di piccoli particolari: fiori, farfalle, foglioline, frutti,.... guardate bene la prima sedia, c'è un piccolo omino seduto nell'angolo, che sta leggendo....
... poi troviamo gli stand dimostrativi, in questo sotto gli esperti fanno vedere come si fanno i cesti e l'uomo con la barba sta tagliando le "scandole" le assicelle in legno di larice che servivano per ricoprire i tetti, le tegole di una volta...
... e qui sotto le bellissime creazioni che inglobano sassi e metallo lavorato, le foto purtroppo non rendono, sono pezzi stupendi....
... dall'Alto Adige arrivano tutti questi uccelli e uccellini, fiori, canne e pennacchi, farfalle, pesci...
... gufi, fiori, funghi, topini e scoiattolini....
... paperette e ancora fiori, farfalle e cuori.....la bellezza di tutte queste creazioni per abbellire il giardino e che sono tutte produzioni in rame e altri metalli, non ho approfondito di quali metalli fossero, c'erano talmente tanti piccoli particolari da perdersi.....
.... piccoli scorci del percorso nel parco.....
... e alla fine del giro siamo rientrati a Pergine. Le foto purtroppo non valorizzano a sufficienza la reale bellezza, ho utilizzato il cellulare perché ho dimenticato la macchina fotografica a casa.

domenica 21 aprile 2013

ancora riciclo

Ricordate le borse fatte con i sacchetti del caffè? Me ne hanno chieste di più grandi, da usare per la piscina o la palestra, insomma una bella borsa capiente. Ero un po' indecisa ma alla fine, con l'utilizzo di più sacchetti abbinati in maniera un po' diversa dalle sorelle più piccole, ho realizzato queste.....
....come si può vedere dal mobiletto della macchina da cucire sul quale sono appoggiate, sono belle grandi, ne farò sicuramente altre in vista dell'estate, porta-asciugamano, costume, eccc.... naturalmente, come le borse più piccole, anche queste sono fatte con il sacchetto intero che fa anche da fodera interna. Per questo lavoro ho avuto un grande aiuto da Guido che, oltre a raccogliere tutti i sacchetti dai vari fornitori, me li ha preparati tagliati e "stirati", belli appiattiti in modo da poter lavorare meglio il materiale.
Ed ora un altro lavoro ma questa volta non l'ho fatto io.... avevo una vecchia panca, di quelle che si trovavano dei giardini tantissimi anni fa che mio suocero aveva trovato abbandonata lungo gli argini dell'Adige, circa 30 anni fa. Era molto rovinata, però nel 2004, dopo il trasloco, l'avevo ripulita e avevo usato un colore verde per mascherare il grigio del legno vecchio. Qui sotto, una foto di 6-7 anni fa, si vede parte della vecchia panca...
Con Guido avevamo deciso che forse era ora di risistemarla. Ho chiesto a mio cognato una prima sistemazione delle assi; le ha levigate per togliere lo strato più vecchio, aggiustato con incollaggi e innesti quelle rotte e raddrizzate mettendole sotto una pressa. Guido poi ha sistemato tutta la parte in ferro, ripulendo e ridipingendo il tutto, assi comprese, ed ora la panca è questa: completamente rimessa a nuovo!!!
Ed ora permettetemi un piccolo invito: quando ho partecipato alla mostra mercato "Creatività Femminile in Mostra" ho avuto il piacere di avere come vicine di banchetto tre sorelle, bravissime creatrici di gioiellini fatti a mano: collane, braccialetti, orecchini di ogni genere, un banchetto coloratissimo. Da pochissimo hanno pubblicato un blog; è ancora all'inizio ma se qualcuna volesse fare una visita di incoraggiamento cliccando qui: piccoli tesori belli ....

domenica 14 aprile 2013

risotto recuperato


A dire la verità non mi veniva altro titolo, ma non è il risotto che ho recuperato, bensì il sugo per condire questo risotto, un riciclo in cucina...
La mia nonna prima e la mia mamma poi, mi hanno insegnato a non buttare i sughi, magari un po' abbondanti, che rimangono dopo la cottura di alcuni piatti di carne ma di recuperarli in altre ricette. A pranzo avevo preparato le cosce di pollo alla birra, con le verdure e il sughetto che era rimasto nella teglia non solo era un po' abbondante, ma anche profumato e gustoso (in parte naturalmente era nel piatto da tirare su col pane...). La sera ho ripreso la teglia con il sugo, aggiunto un po' di acqua, un pizzico di sale e il riso, lasciandolo cuocere e mescolando di tanto in tanto. A fine cottura ho aggiunto della ricotta e portato in tavola. Il risultato è stato un piatto leggero e buonissimo.
Finalmente sono riuscita a fare il formaggio spalmabile di kefir che avevo visto  qui... ho usato solo mezzo litro di latte per fare la prova e ho fatto una piccola modifica, invece che tenere i granuli di kefir solo massimo 48 ore nel latte, li ho tenuti una settimana, per mancanza di tempo per seguire le fasi successive, ma devo dire che il risultato è ottimo; l'ho poi aromatizzato col basilico, il mio naturalmente, raccolto, seccato e imbarattolato l'estate scorsa.... spalmato sul pane fatto in casa devo dire che è fan-ta-sti-co......

giovedì 4 aprile 2013

casette

Finalmente sono riuscita a riprendere in mano il PC, la macchina fotografica e a scaricare le foto dei lavori fatti sabato scorso, la vigilia di Pasqua; di solito preparo un regalino personalizzato pensando alla primavera invece di regalare la solita colomba o l'uovo di Pasqua. Da un po' avevo preparato degli schizzi prendendo spunti qua e la dal web, ho preparato con la carta alcune forme e dopo aver ritagliato, cucito, imbottito e abbellito il risultato è questo:
 
Le casette sono a forma di cuore ma il fiocchetto nasconde l'incavo.
Poi ho preparato i sacchettini con gli ovetti di confetto ripieni di cioccolato e utilizzato alcuni contenitori porta-vasi come confezione.